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Il titolo di questa pagina, nasce parafrasando la famosa canzone di Lucio Battisti e Mogol, vuol essere un omaggio alla straordinaria disponibilità dimostrata da MARCO MASINI nei confronti dei suoi ammiratori durante la cena annuale del fan club svoltosi il 22/12/06 all'OTIUM bar di Lastra a Signa.
L´enfasi dell'incontro in primis, la visita d´obbligo a Firenze e l´atmosfera natalizia si sono rivelati una miscela esplosiva che hanno fatto accorrere numerosi partecipanti da ogni parte d´Italia.
La serata inizialmente prevista dalle ore 21.00 alle 24.00 "sfora" fino alle 3.00 del mattino, in un crescendo di emozioni quasi magiche.
Terminata la cena, dove personalmente ho apprezzato moltissimo l´arista arrosto, Marco ha preso la parola tracciando un resoconto degli ultimi due anni, dalla vittoria di San Remo con "L´Uomo Volante" passando per il "Giardino delle Api" fino ad arrivare al grande progetto con Umberto Tozzi di "Come si fa…?" pezzo molto trasmesso dalle radio (finalmente anche da RADIO DEEJAY…) e facente parte dell'Album TOZZI MASINI, già disco d´oro con 45.000 copie vendute in meno di un mese.
Quindi tutto rose e fiori? Non proprio… ci sono comunque state illustrate le enormi difficoltà ed i muri che si sono dovuti scavalcare prima di raggiungere questi traguardi ora ancora più significativi.
E´ costume comune pensare al mestiere del cantante non come ad un lavoro vero e proprio ma come ad una favola incantata dove tutto e' bello dove tutto e' facile, Marco in maniera ammirevole, come si fa in una famiglia unita, ci ha edotto di tanti retroscena relativi alla sua professione che davvero non immaginavo e che mi hanno fatto maturare una visione molto più consapevole dell'ambiente: dallo strapotere delle multinazionali a quello di impresari senza scrupoli.
Il cavallo di Troia per far breccia onestamente in questo sistema malato, comunque esiste ed e' quello di proporre brani di qualità onde farsi conoscere ed apprezzare per il prodotto artistico e non per i giochi di potere delle grandi etichette che controllano il mercato.
Lo Staff della produzione legato all'artista toscano e´ un piccolo gruppo, ma e´ affiatato e coeso, ormai insieme da anni lavorano con passione e dedizione nell'intento di elevare sempre di più un modo di fare musica genuino.
Tra le cose che mi hanno colpito maggiormente ritengo lodevole che ci siano stati spiegati errori o eventuali disservizi relativi ai tour, un modo sincero per farci comprendere che non è giusto prendersela sempre con la produzione che già sta facendo sforzi ciclopici per accontentare tutti.
A titolo personale faccio un appello per esortare coloro che contestano ogni operato, di smetterla, perché trovare un altro artista eclettico, simpatico, emozionante, disponibile e generoso come MARCO MASINI, è come trovare una mosca bianca. Quindi invito coloro che perdono tempo a fare polemiche in chat come durante gli incontri, a cambiare target spendendo le energie per far sentire maggiormente il nostro calore, il nostro affetto a Marco durante i meeting e di pari modo fare da passaparola onde far capire la sua arte a quelle persone che il più delle volte ignare del suo talento e della sua immensa umanità comunque lo tengono in conto in maniera sfalsata rispetto alla realtà.
Ti amo, Margherita, Uomini, Bugie, Fotografie, Anna Viviamo, Il fiore, Azzurro in versione arabeggiante, il tema della colonna sonora di Mary per sempre, sono alcuni dei brani che sono stati proposti per la delizia ed il delirio dei presenti, terminata l'esibizione Marco si è concesso gentilmente a tutti per autografie e fotografie.
Vi invito a visionare le pagine poesia e video!!!!!!!
Marcello Boschis